Fermati e prova a dare un nome a ciò che vorresti buttare via/liberarti.
Hai il coraggio di farlo? Come renderlo “riciclabile”? Come si può trasformare? Cosa può aiutare il “compostaggio”? Che tempi prevedi perché possa diventare terriccio?
Ferma i tuoi pensieri su un pezzo di carta e decidi un posto dove riporlo
(lo nascondi, lo fai in mille pezzi, lo custodisci, lo conservi?…)
SE UNO È IN CRISTO È UNA CREATURA NUOVA.
LE COSE VECCHIE SONO PASSATE
NE SONO NATE DI NUOVE
(2 CORINZI 5, 17)
Qui porto il dolore che fa male
qui consegno le sofferenze che fanno disperare
qui abbandono il marciume che puzza
qui lascio il rifiuto che ingombra
qui depongo lo scarto che nessuno vuole.
Tutto è parte della storia
Non voglio dimenticarli.
Signore, donaci il coraggio di credere
che hanno un senso che ora non vedo,
accoglili e trasformali in nutrimento.
Rendi feconda e profumata questa terra
perché il seme nuovo
possa radicarsi nel profondo
nello spazio libero che si è creato e nutrito di nuova vita.