Svolgi una semplice attività nell’orto (innaffia, semina prepara un terreno, zappa…).
Al termine del tuo lavoro siediti e osserva. Godi i frutti del tuo lavoro.
Fermati su un particolare di quello che vedi nell’orto.
Pensa alla tua vita, pensa a tutte le cose che nutrono la tua vita e per le quali puoi dire solo “grazie”.
IL SIGNORE DIO PRESE L’UOMO E LO POSE NEL GIARDINO DI EDEN,
PERCHÉ LO COLTIVASSE E LO CUSTODISSE
(GENESI 2, 15)
Dio, Padre dell’Universo,
che hai posto l’uomo al centro del Giardino,
a lui affidando il creato
perché lo coltivasse e lo custodisse,
liberaci dalla tentazione
di essere despoti delle cose;
donaci e conservaci cuore e mani purissimi
per usare i tuoi frutti
sempre con umiltà e amore,
e continuare a vivere in reciproca amicizia
portando a te l’omaggio di tutta la creazione.
(David Maria Turoldo)