Carissimi amici della Comunità di San Giuseppe, ci ritroviamo ad attendere il Natale, ancora una volta con una molteplicità di sentimenti: dalla speranza e fiducia che ci vengono dalla fede in un Dio che facendosi uomo, si fa vicino a noi, percorre le nostre strade, condivide i nostri affanni, al timore per un futuro incerto, per le guerre in corso, in particolare in Ucraina, per la crisi energetica che sta mordendo famiglie e imprese, per quella stanchezza di mente e di cuore che spesso attanaglia la nostra vita. Il rischio di "tirare avanti", di chiudersi in un benessere personale e familiare, di rinunciare ad un qualsiasi impegno perché tanto non cambia nulla... è li, ci solletica, ci fa l'occhiolino, ci sembra il male minore.
Natale celebra la nascita di Gesù, che è stato un nuovo inizio, per Maria, Giuseppe e l'umanità intera. Un nuovo inizio con la fatica degli inizi, ma con il fascino di una nuova possibilità di rendere significativa la vita nell'ottica del dono e non del potere. Auguriamo a tutti un buon inizio, qualsiasi sia il punto di partenza.
Auguriamo a tutti un buon inizio, con l'amore di Gesù ricevuto che diventa vita donata. Auguriamo a tutti un buon Natale.