Una proposta pastorale per una "parrocchia in uscita"
Dopo la grazia dell’Anno giubilare sulla Misericordia, “Il senso dell’Appartenenza alla Comunità Parrocchiale”
La stesura del programma è scaturita da una serie di riflessioni fatte negli incontri diocesani prima, poi in Parrocchia, specialmente attraverso gli Esercizi Spirituali di Ottobre, il Consiglio Pastorale ed il Ritiro di Avvento, in cui siamo stati aiutati anche dall’amico Don Marek di Cabriolo.
In linea con il programma pastorale diocesano indicato dal Vescovo su un tema non banale, anzi affascinante (La Parrocchia, appunto) abbiamo cercato di seguire un preciso “percorso dinamico”. E cioè:
Il Signore “viene a cercarci” (Avvento), come nella Parabola della Pecora smarrita, ma noi dobbiamo “andargli incontro” (Parabola del Padre Buono); e con Lui andremo a cercare altri amici da “invitare alla Festa”! (Parabola delle Nozze).
FONTI AUTOREVOLI DI ISPIRAZIONE:
IL VESCOVO CARLO; nella sua intensa lettera pastorale ci ha presentato la parrocchia come un “famiglia di famiglie” che ci accoglie tutti nella sua casa per farci esperimentare il calore e la tenerezza di Dio e della sua Chiesa.
PAPA FRANCESCO: Nella sua storica esortazione apostolica “Evangelii Gaudium” ci invita con insistenza a fare delle nostre parrocchie una “Chiesa in Uscita” cioè una comunità che non si chiude nel suo guscio ma va incontro ai bisognosi.
RIVEDERE LA NOSTRA ACCOGLIENZA:
Cordialità soprattutto coi fratelli e sorelle di comunità, in tutte le occasioni, sia nei momenti parrocchiali che in altri posti, preferendo le persone più…timide.
Occorre abbattere allora tutte le porte blindate: paure, individualismi, pregiudizi, diffidenza, omertà, negatività…
ANDARE INCONTRO:
Attraverso le Diaconie di Quartiere, che sono un mezzo per la presenza attenta e amorevole della parrocchia su tutto il territorio.
I Ministri di Comunione che sono sempre pronti a recare l’Eucarestia nelle case di tutti coloro che non possono recarsi alla Messa in chiesa
Le coppie di sposi che si offrono per fare da “Catechisti battesimali” a domicilio”, e vogliono porre un gesto di attenzione e di amicizia alle giovani coppie, con eventuale continuità post-battesimale
Il gesto di recare auguri natalizi ai più anziani, e quello di distribuire questo Notiziario parrocchiale a tutte le famiglie. Questo vuol dire che la Parrocchia c’è…
Occorrono forze più numerose specialmente per l’Oratorio (punto focale di ritrovo e accoglienza accettato da tutti!) e per ogni iniziativa di accoglienza…
“IN USCITA” E’ ANCHE:
Il vivere la dimensione diocesana, che è la Chiesa Locale, senza la quale una Parrocchia non ha senso, né legittimità ecclesiale.
È pure la Missionarietà universale (“Andate in tutto il mondo…”). In questo la nostra parrocchia, per grazia di Dio, è molto ricca con le sue attivissime iniziative missionarie: India, Togo, Venezuela, Russia; ma anche con il Commercio Equo e Solidale, Festa dei Popoli, (foto di copertina) Pontificie Opere Missionarie, ecc.