Non abbiamo memoria di altri simili gesti perpetrati all’interno della bella pieve di Siccomonte. Ricordiamo il gesto sacrilego di otto anni fa con lo sfregio alla sacra immagine della Madonna di Lourdes da 50 anni esposta all’esterno della chiesa ed un altro piccolo scasso nell’attigua casa di preghiera. Stavolta però il gesto è stato particolarmente grave, anche perché la casa è frequentatissima dai gruppi giovanili e nei giorni in cui non è occupata i bravi custodi (Nicola e la mamma) ogni giorno sono presenti per le pulizie e la manutenzione; la sera del furto hanno lasciato la casa verso le 21, quando anche i residenti nella vicina villa si erano assentati.
I malviventi hanno infranto l’inferiata nella finestra della facciata, sono entrati all’interno e con una lunga scala hanno prelevato i due ovali a olio risalenti a fine 1700, scuola parmense di buona fattura. Altre opere di grande rilievo artistico appartenenti alla chiesa sono da tempo custoditi nel Museo diocesano. Null’altro di sacro è stato toccato e ciò fa supporre che tutto sia avvenuto su commissione di antiquari senza scrupoli. Curia, Belle Arti e Carabinieri sono stati avvisati immediatamente e le ricerche sono scattate subito su vasto raggio ad opera del Nucleo Speciale.