Voi sapete che la “peregrinazione” dell’icona della Santa Famiglia continua senza interruzione da quasi 2 anni. Ora è possibile ospitarla senza alcun impegno di invitare i vicini a pregare. Chi vuol prenotarla per una settimana si rivolga a Debora (347.4307452). Vorremmo farvi partecipi di un increscioso gesto accaduto nelle scorse settimane in una famiglia che stava ospitando l’Icona. Il loro appartamento è stato visitato dai ladri che, oltre agli altri danni, hanno in qualche maniera profanato l’icona benedetta, che probabilmente volevano rapire credendola di valore commerciabile. Quando venni a conoscenza dell’accaduto, ho pensato subito alle parole del Papa di fronte ai terremotati d’Emilia: “Anche Gesù è tra i terremotati, perchè in diverse chiese cadute è rimasto sotto i ruderi nell’Eucarestia”. In parrocchia abbiamo fatto una benedizione riparatoria sull’Icona ed una preghiera per la conversione dei ladri. Contemporaneamente è stata fatta una riflessione sulla presenza di oggetti benedetti nelle nostre case che non garantiscono l’immunità dalle disgrazie, ma sono certezza di conforto nelle prove della vita.
d.F.C.