Diocesi di Fidenza - Ufficio per la Famiglia
Salsomaggiore, domenica 4 ottobre 2009
Relatore: Don Carlo Rocchetta della "Casa della Tenerezza"
Ascolta la relazione di Carlo Rocchetta:
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Leggi il Decalogo della "Casa dela Tenerezza"
Centro Familiare Casa Della Tenerezza
DIOCESI DI FIDENZA
DIECI REGOLE
PER LA TRAMISSIONE DELLA FEDE IN FAMIGLIA
1° regola: saper suscitare domande: i fanciulli non sono dei vasi da riempire, ma dei fuochi da accendere e alimentare con intelligenza sapienziale.
2° regola: educare alla passione della verità,
creando interesse per la ricerca sul senso della vita e sui valori della fede
e superando il pericolo della superficialità.
3° regola: educare a credere per educare ad amare
ed educare ad amare per educare a credere:
sussiste un’unità inseparabile tra fede e amore; mai l’una senza l’altro.
4° regola: educare ad una fede liberante:
una fede che valorizzi l’umano e ne dia un’idea positiva:
un Dio amante della vita.
5° regola: far sentire ai bambini/ragazzi che li amiamo:
è il cuore che vede e rende possibile
la recezione di quanto si insegna.
6° regola: accompagnarli nella fede: non basta più mandare
i ragazzi alla catechesi; bisogna accompagnarli.
7° Vivere per primi, come genitori, una fede personalizzata
e trasmetterla con la vita, prima di insegnarla con le parole.
8°. Porre la Bibbia al centro della casa
come Parola di Dio da meditare insieme
e curare momenti di preghiera in comune.
9°. Motivare le ragioni della fede, man mano che il figlio cresce,
offrendogli risposte il più possibile vere e sussidi adatti.
10°. Presentare la fede come un incontro fascinoso, straordinario,
con il Signore Gesù, evitando di cadere nel ritualismo o nel moralismo.
Pregare per i figli ogni giorno
con fede e fiducia:la preghiera fa miracoli!