La rassegna fotografica “INTRECCI DI SOLIDARIETA’”, con la proiezione a Salsomaggiore del 25/08/2015, nasce da un incontro tra persone che desiderano testimoniare l‘esperienza delle loro Associazioni.
Attraverso esperienze comuni nel campo no-profit, abbiamo avuto l’occasione di intrecciare conoscenze, mete di viaggio, scambio di idee, approfondimento dei valori e testimonianze da trasmettere.
Ci accomunano la matrice cattolica, i progetti di sostegno alle popolazioni locali, l’ambito di intervento: l’Asia con il gran SubContinente indiano.
L’Associazione Fratelli dell’India ONLUS ha sede a Fidenza presso la parrocchia di San Giuseppe Lavoratore e opera n India,
la Fondazione Fratelli Dimenticati ONLUS, sezione di Melegnano (Milano), con sede centrale a Cittadella (Padova), opera in India e in Nepal, Nord Messico, Guatemala, Nicaragua ed Haiti.
La Associazione di Promozione Sociale Filo di Juta con sede a Baganzola in provincia di Parma opera in Bangladesh.
Le immagini proiettate sono state scattate in occasioni di nostri viaggi per visitare e verificare l’avanzamento dei progetti presso le strutture sostenute e da altre persone che hanno voluto condividere l’esperienza diretta delle missioni.
Ringraziamo tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione di questa presentazione, in particolare
- La fotografa Beatrice Mancini che ci ha messo a disposizione alcune foto da lei scattate durante un viaggio in Bangladesh per accompagnare una missione sanitaria.
- Alessandro Mossini e gli Amici che hanno condiviso il progetto sanitario in Bangladesh o hanno partecipato all’esperienza di turismo solidale
- Franca Casati della filiale di Melegnano della Fondazione Fratelli Dimenticati che ci ha fornito alcune delle foto scattate nei suoi viaggi in Nepal
- Roberto e Luigina Dami che ci hanno fornito alcuni scatti dell’esperienza vissuta durante il terremoto in Nepal
- Lorenzo Davighi e il circolo fotografico Zoom che hanno dato l’opportunità di questa serata
Abbiamo quindi suddiviso in tre capitoli le proiezioni:
L’Incontro con l’India si è sviluppato attraverso un itinerario in missioni cattoliche con referenti le Sorelle Canossiane del Provincialato dell’India del Nord con sede a MUMBAY e la Congregazione Cattolica indiana IMS con sede a Varanasi che ci ha portato a conoscere luoghi straordinari, apprendere aspetti della cultura, del dialogo interreligioso , cogliere la vita quotidiana e la loro capacità di accoglienza , in un paese che, nonostante stia attraversando un periodo di grande sviluppo economico, presenta ancora molteplici contraddizioni sociali e situazioni di grande povertà ed emarginazione che non beneficiano in alcun modo di questa crescita.
L’ambito di azione consiste in sostegni scolastici, sanitari e sociali.
La Fondazione ha messo in atto aiuti per il sostegno dell’Emergenza Terremoto in alcuni villaggi della valle di Kathmandu, sostegno a 1.000 studenti per la donazione di materiale scolastico e pasto per tre mesi per la ripresa della scuola, corsi professionali per giovani affinché, attraverso questo apprendimento, possano lavorare nella ricostruzione del Nepal, progetti di ricostruzione e riparazione scuole e casette nei villaggi periferici nella zona EST, dimenticati dagli aiuti internazionali.
Progetti educativi con la realizzazione e la gestione di tre scuole primarie.
Progetti lavorativi con l’apertura della Guest House per esperienze di turismo responsabile, la coltivazione di riso, banani e legname, allevamento di gamberi con coinvolgimento di famiglie locali,
progetto sanitario “ filo d’aiuto” per portare assistenza sanitaria di base a chi non ha mai visto un vero medico, da parte di personale qualificato dall’Italia, che mette a disposizione il proprio tempo libero,
in collaborazione con i Saveriani nell’Ospedale Santa Maria e nell’Ospedale PiME entrambi a Khulna, per dare continuità terapeutica ai pazienti cronici e chirurgici.