L'arazzo sull'"Anno della Fede" donato da madre Maria alla nostra comunità.
Riportiamo la mail della missionaria madre Maria Scremin:
Carissimo Don Felice ed amici tutti,
Grazie infinite per la sua bella e commovente lettera ed il messaggio Quaresimale.
Grazie per il suo ricordo nella preghiera..in particolare la Santa Messa celebrata l'8 Febbraio in onore di Santa Giuseppina Bakhita per tutte noi Canossiane missionarie e quelle di Fidenza...che hanno seminato bene in ben 100 anni con loro presenza.
Che dire del gruppo dei nostri amici nella loro visita alle nostre missioni?...aver celebrato la Santa Messa Mercoledi' delle Ceneri in missione fra circa 800 bambini/bambine e' stato molto significativo..una vera esperienza di Fede..appartenere all'unica tribu' di Cristo e della Sua Chiesa...e poi tutta l'esperienza e visita ai villaggi...chissa quanto questa esperienza abbia inciso nel loro cuore e nella loro vita....Il Dono e' sempre reciproco, grazie a voi per quanto ci avete donato con il vostro amore , solidarieta' ed amicizia anche a nome di tutti gli amici "Fratelli dell'India" e anche a nome di tutta la comunita' Parrocchiale.. Quanta gioia in quei incontri con le sorelle, bambine/ni malati ..possiamo dire che abbiamo incontrato Gesu' sofferente in quei volti e quei corpi lacerati dalla malattia della Lebbra...
Il mio cuore e' colmo di riconoscenza al Signore per avervi accompagnati sani e salvi fino al ritorno....Fate tesoro di questa esperienza ..condividetela e parlatene ad altri..per cosi' fare scelte di qualita'...nella nostra vita di ogni giorno..
Con gioia vi abbiamo inviato l'Arazzo con il Simbolo della Fede...GUARDIAMO ALLA VITA ED EVENTI CON GLI OCCHI DI DIO, PENSIAMO CON LA MENTE DI DIO ED AMIAMO CON IL CUORE DI DIO..
La Sua Pace, la Sua Grazia ed il Suo Amore abitino sempre nel vostro cuore...
Cordialissimi saluti ed auguri da parte delle sorelle, bambine e malati..ancora Grazie di cuore..per l'ultima somma di Euro 17,000.00 e piu' inviati a gennaio 2013.
Nel prossimo viaggio Don Felice non potra' mancare...
Vostra aff.ma madre Maria Scremin
