Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
Sii lodato, o mio Signore, per sorella acqua,
la quale è molto utile, umile, preziosa e pura.
L’acqua è il principio di tutte le cose e per questo è vitale. Scaturisce dalle sorgenti per crescere fino a formare grandi corsi. E’ preziosa perché senza di lei non ci sarebbero né piante né animali. Dove c’è acqua c’è la massima biodiversità, infinite specie di vegetali e animali. L’acqua è civiltà e progresso (le prime civiltà sono nate lungo i grandi fiumi). L’acqua è bellezza coi suoi fiumi, laghi e mari. Noi siamo fatti di acqua. L’acqua placa la nostra sete, irrora i campi, fa fiorire anche la sabbia e leviga la pietra. L’acqua pulisce e purifica.
E’ dall’acqua che nasce la vita: anche la nostra nel grembo materno. E’ fecondità e creatività segno di trasformazione e rinascita.
L’acqua è però anche tempesta e in questo tempo di cambiamento climatico e di incuria della nostra terra è inondazione, uragano. Un bene così prezioso che diventa morte e distruzione. Non possiamo controllare il tempo ma vivere nel tempo chiedendo forza per distinguere ciò che possiamo cambiare, impegnandoci concretamente e accettare le cose che non possiamo modificare.
“Essere come l’acqua. Niente ostacoli: essa scorre. Trova una diga, allora si ferma. La diga si spezza, scorre di nuovo. In un recipiente quadrato, è quadrata. In uno tondo, è rotonda. E’ più indispensabile di ogni altra cosa. Niente esiste al mondo più adattabile dell’acqua. Ma quando cade sul suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei.” LAO TSU